Vai al contenuto

Come richiedere orto urbano

Orto sinergico

L’orto urbano è un’idea molto innovativa per avere frutta e verdura di stagione sempre in tavola.

Per molte famiglie italiane, richiedere un orto urbano può essere un’ottima soluzione per contrastare la crisi economica: la possibilità di coltivare frutta e verdura per poterle avere in tavola sempre fresche ma soprattutto in maniera completamente gratuita influisce positivamente sul budget mensile che si ha a disposizione per la spesa. Chi abita in città e desidera coltivare in maniera autonoma frutta e ortaggi ha quasi sempre il problema di trovare un posto in cui poterlo fare: l’orto urbano è una soluzione che è stata studiata appositamente per questo. Idea importante anche per venire incontro alle esigenze di agricoltori che sopraggiunti limiti d’età o altri impedimenti non si possono prendere cura del loro pezzo di terra. Di solito gli spazi messi a disposizione vengono suddivisi in lotti da assegnare a ciascuna famiglia.

Per richiedere un orto urbano bisogna presentare domanda al Comune di appartenenza e prendere parte ai bandi di assegnazione: alcuni criteri prestabiliti determineranno la graduatoria delle liste d’attesa in cui si verrà inseriti una volta inoltrata la domanda. Le disposizioni inerenti all’attribuzione del pezzo di terra da coltivare variano di comune in comune, fermo restando che per ogni famiglia può essere assegnato un solo orto.

Il pezzo di terra da coltivare viene assegnato alla famiglia per un tot di anni, e in alcune città può essere prevista una quota annuale da versare, cifra modesta e dal valore del tutto simbolico. Allo scadere del periodo stabilito, si dovrà presentare di nuovo la domanda di assegnazione al Comune che provvederà ad un nuovo inserimento della famiglia richiedente nelle liste d’attesa.

Se anche voi desiderate coltivare in maniera del tutto autonoma un orto urbano per poter risparmiare notevolmente sulla spesa ed avere a disposizione tanti prodotti prelibati ma soprattutto cresciuti senza aggiunta di additivi chimici, non dovete fare altro che recarvi negli Uffici Comunali della vostra città e chiedere tutte le informazioni a riguardo.

Riproduzione riservata © 2024 - DG

ultimo aggiornamento: 19 Maggio 2022 15:19

Che cos’è tecnica fili biostimolanti glutei